Tenerife 3 cose

Di Tenerife 3 cose non mi hanno fatta impazzire: il cemento, il cibo e il clima. Neanche a farlo di proposito tutte cose che iniziano con la c. In ogni caso, questo articolo è soggettivo, ciò significa che vi racconto la mia esperienza e le mie opinioni, voi magari non siete d’accordo e anzi, apprezzate alcune delle cose che a me non sono piaciute.

Tenerife 3 cose che non mi sono piaciute dell'isola

Il cemento

Partiamo dalla cosa che ho apprezzato meno di tutte. Il cemento.

Sono doverose alcune premesse, ovvero che negli ultimi anni abbiamo scelto la Grecia per le nostre vacanze. Se siete stati in Grecia sapete che sì, ci sono case, hotel, ecc. ma ci sono anche moltissime spiagge selvagge e zone costiere rimaste pressoché intatte. Questa volta avevamo scelto Tenerife perché era inizio maggio, ero incinta di 5 mesi e non volevamo spostarci in estate perché non sapevamo come sarebbero andate le cose con la gravidanza, seppur fino ad allora (e alla fine anche dopo!) è andato tutto bene.

A Tenerife la situazione non è come in Grecia. La maggior parte delle coste dell’isola è coperta da cemento e nemmeno particolarmente mimetizzato nell’ambiente circostante. In particolare, la zona intorno a Playa de Las Americas mi ha ricordato molto la nostra riviera romagnola, che come sappiamo piace a molti per la quantità di servizi disponibili, ma non a tutti.

In una settimana trascorsa sull’isola ci siamo andati una volta rimanendo lì tutto il giorno e un paio di sere per mangiare nei ristoranti della zona (ne parlerò in seguito). Ci abbiamo messo più di un’ora per trovare parcheggio ed è stato micidiale. Sì, eravamo in vacanza, ma questo non significa che si possa perdere (perché cercare un parcheggio è tempo perso) tempo inutilmente.

Probabilmente le mie aspettative sull’isola erano sbagliate. Mi aspettavo un’isola molto più selvaggia, e invece mi sono ritrovata in un’isola molto sviluppata dal punto di vista turistico. È anche vero che, data la mia condizione, non abbiamo potuto fare le esperienze in mezzo alla natura per cui è famosa Tenerife, ovvero il trekking sul vulcano Teide. Cosa che mi è dispiaciuta non poco.

Noi alloggiavamo a Tenerife Sud, nella zona de El Médano, e lì tutto sommato la cementificazione delle coste non era eccessiva, quindi ci siamo goduti qualche bella giornata e camminata nelle spiagge della zona.

Il cibo

Come dicevo prima, avevo aspettative molto alte su Tenerife che poi sono state disattese. Di solito, quando rimaniamo delusi da un posto non è perché il posto sia brutto di per sé, ma perché noi abbiamo aspettative diverse. Magari c’è chi apprezza proprio quegli aspetti che a noi non sono piaciuti, come dicevo prima.

Ora più che in passato, è facile crearsi delle aspettative alte, soprattutto nel settore dei viaggi, a causa dei social. Ma questo è un altro discorso che meriterebbe un articolo a parte.

Anyway, i primi giorni abbiamo volutamente mangiato i cibi del posto (come facciamo sempre quando siamo in viaggio). Dopo un paio di giorni però, sentivamo la mancanza di frutta e verdura perché fino ad allora avevamo mangiato principalmente carne, patate e simili.

Dove mangiare a Tenerife (altro rispetto al cibo locale)

Un giorno, a Santa Cruz de Tenerife abbiamo visto un posticino minuscolo, che sembrava più un baretto che un ristorante: Mundo Aguacate, il mondo dell’avocado. Non ci abbiamo pensato due volte, ci siamo seduti ad uno dei due tavolini esterni e abbiamo ordinato un’insalatona e un toast all’avocado. Avevamo la disperata necessità di mangiare qualcosa di salutare.

Mondo Aguacate Tenerife

Dall’esperienza dei primi giorni non ci siamo ripresi, nel senso che abbiamo deciso di non dare una seconda chance alla cucina locale, e da allora abbiamo sempre mangiato altro. Nella zona de El Médano, abbiamo adocchiato un ristorante italiano: Rosmarino e, pur non mangiando italiano all’estero di solito, è stata la nostra ancora di salvezza. Le proprietarie, molto gentili, ci hanno confermato la difficoltà nel reperire verdure fresche sull’isola. Inutile dire che da Rosmarino, abbiamo mangiato benissimo e infatti ci siamo tornati un paio di volte.

A pranzo, abbiamo spesso optato per delle ottime crêpes salate alla Creperia La Bohême, sempre nella zona de El Médano, e anch’essa gestita da italiani. Penso che siano le crêpes più buone che io abbia mai mangiato e inoltre, proprio grazie ai gestori, abbiamo scoperto una delle cose migliori di Tenerife: il Ron Miel, un rhum al miele tipico delle Canarie. Io purtroppo ne ho assaggiato solo un goccino perché aspettando Sofia non potevo certo scolarmene di più! Ma ne abbiamo portato una bottiglia a casa per ogni evenienza, ahah!

Come accennavo prima, un paio di sere siamo andati nella zona di Playa de Las Americas a mangiare e lì abbiamo trovato ottime opzioni. Tenerife è al primo posto nella mia classifica delle migliori pizze mangiate. Una sera non sapevamo cosa mangiare, finché abbiamo visto una pizzeria napoletana, Oro di Napoli, che brulicava di gente – quasi tutti italiani. La pizza doveva essere davvero buona perché altrimenti difficilmente gli italiani mangiano la pizza all’estero. Ci siamo accomodati e abbiamo ordinato una pizza: beh, mai mangiata pizza più buona!

La migliore pizza del mondo a Tenerife

Un’altra sera abbiamo optato per il ristorante thailandese Thai Botanico e anche questa si è rivelata una scelta azzeccata, seppure i prezzi non hanno niente a che vedere con lo stesso tipo di ristoranti in Thailandia. Abbiamo mangiato ottimamente, e anche staff e atmosfera valgono sicuramente la pena.

Tenerife 3 cose da mangiare sull'isola

Nonostante abbia vissuto a Londra quattro anni e abbia visitato molte capitali europee, non avevo mai messo piede in un Hard Rock Cafè, incredibile vero? Quindi una sera Michele mi ci ha portata. Sono rimasta totalmente scioccata dalle porzioni enormi di qualsiasi cosa, ma soprattutto dei dessert! Per fortuna ne abbiamo preso uno in due altrimenti non saremmo mai riusciti a finirlo! Abbiamo preso gelato con all’interno dei brownies al cioccolato, era spaziale!

Il clima

Tutti decantano il clima delle Canarie, e di Tenerife in particolare, come uno dei migliori, mite tutto l’anno, piacevole e quant’altro. Beh, sarà stata sfortuna ma non era poi così mite, per fortuna avevo con me un piumino! Abbiamo lasciato Siviglia con 31.5°C, e pur non aspettandoci la stessa temperatura, non ci aspettavamo di certo di avere freddo!

Di giorno si riusciva a stare in costume, seppur ci fosse tantissimo vento. Mai avuta tanta sabbia tra i capelli! La sera però oltre ad esserci molto vento, le temperatura scendeva di diversi gradi, quindi era davvero molto molto freddo, addirittura da mettere la giacca appunto.

Una riflessione finale

Negli ultimi anni i social ci hanno abituato a vedere qualsiasi luogo come fosse un paradiso grazie a foto con preset, modificate, patinate e talvolta è difficile andare controcorrente e parlare di ciò che non ci è piaciuto. Però, se mi seguite da un po’ (se non lo fate, potete iniziare ora), sapere che non sono un’amante della post-produzione. Posso migliorare magari luci e ombre, ma non amo stravolgere completamente i colori o l’essenza di un ambiente, così anche nel blog. Mi piace essere onesta e viaggiare non ha solo lati positivi, anche se ciò di cui vi ho parlato non è niente di grave.

Non apprezzare certe cose di un posto è una cosa che può tranquillamente capitare in viaggio, e mi sembra giusto condividere con voi anche questo, anche se come ribadisco sono semplicemente le mie opinioni riferite alla mia esperienza. L’articolo Tenerife 3 cose che non mi hanno fatta impazzire nasce con l’intento di raccontarvi la mia esperienza. Voi cosa ne pensate? Preferite leggere anche opinioni ‘negative’ o volete conoscere solo gli aspetti positivi di una destinazione?

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3 Comments

  1. Delle Canarie ho visto solo Lanzarote che è la meno cementificata (da quello che ho letto almeno) e devo dire che mi è piaciuta molto con tutti i suoi paesini. Per il cibo ci sono rimasta un pochino male in quanto i ristoranti migliori erano etnici e abbiamo mangiato poca cucina spagnola. Secondo me è giusto raccontare anche i lati negativi, mi trovi perfettamente d’accordo anche noi cerchiamo di raccontare il nostro punto di vista senza mascherare con post produzioni!

  2. Grazie per il tuo articolo, avevamo in programma Tenerife quest’anno ma causa covid non siamo più andati. Sicuramente ci andremo a breve quindi con le tue indicazioni so cosa aspettarmi, sicuramente me la immaginavo più selvaggia e meno ventilata…

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