La Puglia è una festa, soprattutto a tavola! A ottobre io ed altre blogger abbiamo avuto la possibilità di partecipare al Blog Tour “La Puglia del Gusto. Sapori antichi per palati fini” di quattro giorni organizzato da A.Re.T. Pugliapromozione per assaporare l’eccellenza della gastronomia pugliese. (Spoiler: siamo tornate a casa rotolando!)
Blog Tour “La Puglia del Gusto”
Lara di Viaggiacorrisogna ed io siamo arrivate a Bari la sera del 25 ottobre, ovvero la sera precedente l’inizio del nostro tour e dopo un incontro molto particolare con un tassista scorbutico, siamo riuscite ad andare a riposarci presso il B&B Palazzo Antica Via Appia a Bitonto.
Giorno 1 – 26 ottobre: Bitonto, Trani e Andria
La mattina abbiamo approfittato di un po’ di tempo libero prima dell’inizio del blog tour per visitare il centro storico di Bitonto e la sua celebre cattedrale!
Nel primo pomeriggio abbiamo incontrato la nostra guida Annarita Perna e le altre partecipanti al tour, da subito c’è stata affinità e quindi il tour è potuto iniziare nel migliore dei modi!
La prima tappa del nostro tour è stata Trani, dove dopo una breve passeggiata con annessa spiegazione della nostra guida, abbiamo iniziato il nostro percorso gastronomico degustando un aperitivo rinforzato (leggi: pranzo completo!) a base di pesce presso il ristorante Corte Bianchi.
Sullo sfondo del suo affascinante porto antico, la città di Trani è nota anche come “perla dell’Adriatico” per la sua ineguagliabile bellezza. Peccato non aver avuto modo e tempo di visitarla con calma, ma siamo comunque riuscite a coglierne la bellezza grazie all’arrivo dei pescherecci e alla vista, di passaggio, della Cattedrale che si affaccia sul mare. Uno dei lungomare più belli che io abbia mai visto.
Nel pomeriggio ci siamo spostate ad Andria e allo storico Museo del Confetto, noto per la tradizionale produzione dei confetti, dove le sorelle Mucci hanno condiviso con noi la storia di una passione di famiglia che li ha portati lontano.
Avendo accumulato un po’ di ritardo nei precedenti appuntamenti non siamo riuscite a fare un giro per Andria, quindi siamo andate a cena al ristorante Cucromia, dove l’accostamento di sapori, materie prime e colori trovano la loro massima espressione in piatti innovativi, bellissimi e deliziosi.


Dopo cena, ci siamo dirette verso l’Agriturismo Casale Torre San Magno a Corato per il check-in e il pernottamento.
Giorno 2 – 27 ottobre: Alta Murgia, Castel del Monte, Minervino Murge
Abbiamo fatto la prima colazione in agriturismo, dopodiché ci siamo diretti presso l’azienda Caseificio Olanda, nel cuore dell’Alta Murgia, dove abbiamo potuto assistere alle “mani in pasta” di un casaro che ci ha mostrato come nascono mozzarelle, nodini e trecce. Ovviamente, non potevamo vedere queste delizie senza assaggiarle, quindi abbiamo assaggiato diversi prodotti, tra cui il mio preferito: la stracciatella di burrata!
Dopo la prima esperienza gastronomica della giornata, ci siamo dirette a Castel del Monte, la misteriosa fortezza eretta da Federico II, patrimonio dell’UNESCO. Abbiamo visitato l’interno del castello, scoperto la sua storia e aneddoti sulla vita di questo personaggio molto colto e molto particolare. Per me è stata la realizzazione di un sogno, dopo averlo visto diverse volte solo nei documentari.

Dopo Castel del Monte, abbiamo scoperto un altro gioiello nascosto dell’Alta Murgia: Minervino Murge, un affascinante labirinto di strade intricate e archi di tufo, punteggiato da antiche case bianche. Una visita al borgo e poi il pranzo presso il ristorante Casa Scesciola per gustare piatti a base di funghi ”cardoncelli”, tipici della Murgia.
Qui ho anche avuto la fortuna di rincontrare Rosario Cicchelli, lo chef e proprietario del ristorante, che avevo conosciuto qualche anno prima in Val di Fiemme, dove mi aveva raccontato il suo sogno di aprire un ristorante nel suo paese. Ne ha fatta di strada da allora, e sono stata molto felice di vedere che è riuscito nel suo intento.
Dopo un ricco e ottimo pranzo, siamo andati alla cantina Tenuta Bocca di Lupo – Tormaresca, per conoscere questa realtà e fare un’esperienza davvero suggestiva: Iyengar yoga nella barricaia. Dopo la lezione di yoga e una degustazione dei vini autoctoni, siamo tornati a Casale Torre San Magno per la cena e il pernottamento.
Giorno 3 – 28 ottobre: Foggia, San Severo, Ruvo di Puglia
Dopo la colazione e il check-out, ci siamo dirette a Foggia per vivere un’esperienza di “agricoltura di connessione” nel campo di zucche di Cascina Savino, raccogliendo e imparando a intagliare le zucche. Ci siamo davvero divertite! Dopodiché abbiamo avuto la possibilità di raccogliere e degustare il succo di melograno, il tutto in un contesto bucolico.
Abbiamo poi proseguito per San Severo, città italiana di punta per la produzione e la commercializzazione dei suoi eccellenti vini, premiati con il marchio Doc, dove abbiamo visitato e passato un pomeriggio in compagnia sperimentando una degustazione esclusiva presso la cantina storica Pisan-Battel.
Proseguendo verso sud, ci siamo fermate a Ruvo di Puglia e, nello specifico, nel suo centro storico per assaggiare il gelato artigianale della Gelateria Mokambo, già Caffè Gambrinus (fondato nel 1840) e famoso per la sua “crema del Re”. Anche qui, ciò che abbiamo potuto vivere, oltre all’esperienza deliziosa del gelato, è la passione con cui vengono scelte le materie prime e viene poi realizzato questo gelato meraviglioso, per gli occhi e per il palato.

La giornata si è conclusa al ristorante Mezza Pagnotta, con i sapori della cucina etnobotanica, incentrata sulla raccolta e lo studio di ortaggi coltivati naturalmente e tipici delle colline murgiane.
Dopo cena abbiamo raggiunto l’Hotel San Nicola ad Altamura per il check-in e il pernottamento.
Giorno 4 – 29 ottobre: Altamura, Foresta di Mercadante
Dopo una cordiale colazione in hotel (lo staff dell’Hotel San Nicola ci ha accolto con gentilezza e professionalità), abbiamo visitato il centro storico di Altamura e abbiamo fatto una piccola tappa fuori programma: la Pasticceria Monastero di S. Chiara dove abbiamo assaggiato le celebri “tette della monaca”, un dolcetto sofficissimo che è la fine del mondo.
A seguire, ci siamo recati all’antico forno di Santa Caterina, fondato nel 1391, per imparare l’arte della panificazione con il forno a legna più antico di Altamura che offre pane caldo tutti i giorni, gustose focacce e genuini prodotti locali. Prodotti realizzati solo con grano locale e con le ricette di un tempo. Si tratta di un panificio comunitario ancora molto frequentato. Poteva mancare la degustazione dei prodotti tipici? Certo che no! Ecco quindi che abbiamo assaggiato focacce, taralli e pane e olio!
Dopodiché siamo partite verso la Foresta di Mercadante, il “polmone verde” di Bari, una foresta artificiale piantata nel XIX per proteggere il territorio dalle frequenti alluvioni che colpiscono Bari. Oggi, la vasta foresta è un luogo per rilassanti e salutari passeggiate, che noi però abbiamo visto solo in parte. Trattandosi di un food tour, non avevamo molto tempo per vedere e vivere il territorio, e questo è stato un po’ un peccato a dire il vero!
Da non perdere una sosta al Dicecca Cheesebar, un piccolo chiosco in legno circondato dalla Foresta di Mercadante, un luogo dove si può fare una degustazione interamente a base di formaggi, che noi ovviamente abbiamo fatto! Perfetti i formaggi freschi, uno più buono dell’altro. Mentre non essendo un’amante dei formaggi stagionati, ho apprezzato meno il prodotto di nicchia ‘Amore primitivo’, ma di sicuro valeva la pena assaggiarlo!


Con la pancia piena ed appagata (e che gridava pietà!), siamo tornate ad Altamura per pranzare al Ristorante Il Postaccio, dove abbiamo potuto degustare la Lenticchia di Altamura IGP e scoprirne tutte le caratteristiche insieme ad un rappresentante del Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Lenticchia, che ci ha raccontato la storia, la coltivazione e la produzione di questo legume, e anche come diffidare dalle imitazioni!
Dopo il lauto pranzo, ci siamo indirizzate verso il Frantoio Perniola per la visita dell’azienda e la degustazione dell’olio d’oliva. Qui, mi sono davvero resa conto di quanto lavoro ci sia dietro alla produzione dell’oro verde ed è stato davvero interessante vedere l’intero processo, dall’immissione delle olive nelle macchine all’imbottigliamento! Un’esperienza che consiglio a quanti sono appassionati di olio d’oliva e prodotti naturali.
A pochi metri dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, nel centro storico di Altamura, si trova il Museo del Vino – La Cantina Frrudd dove i profumi si mescolano alla meraviglia della scoperta di un luogo ricco di storia riportato in vita da due amici con la passione per il vino e per la divulgazione. Qui abbiamo potuto ammirare gli attrezzi che storicamente venivano usati per la vinificazione, ma anche assaggiare i vini della Cantina, ovviamente accompagnati da focacce, pane di Altamura e affettati locali.

La sera abbiamo poi pernottato sempre all’Hotel San Nicola.
Giorno 5 – 30 ottobre: rientro
Dopo aver fatto colazione ci siamo salutate, e siamo tornate a casa con tanti ricordi, tante risate, una maggiore conoscenza del panorama enogastronomico pugliese e della varietà della cucina pugliese, ma anche la conoscenza di una parte della regione che personalmente non conoscevo, ma soprattutto con qualche chilo in più! La Puglia del Gusto è stato davvero uno splendido blog tour!
Vi lascio i riferimenti delle realtà visitate, se voleste approfondire:
- Museo del Confetto Mucci – Andria https://www.museodelconfetto.it/
- Cucromia Ristorante – Andria https://cucromia.it/
- Agriturismo Casale Torre San Magno – Corato https://www.casaletorresanmagno.it/
- Caseificio Famiglia Olanda – Andria https://caseificioolanda.it/
- Castel del Monte – Andria https://www.casteldelmonte.beniculturali.it/
- Casa Scesciola Ristorante – Minervino Murge https://www.facebook.com/casa.scesciola.minervino/
- Tenuta Bocca di Lupo – Minervino Murge https://tenutaboccadilupo.it/
- Cascina Savino – Foggia https://www.facebook.com/cascinasavino/?locale=it_IT
- Cantina Pisan-Battel – San Severo https://www.pisanbattel.it/
- Gelateria Mokambo – Ruvo di Puglia https://www.mokambogelateria.com/
- Mezza Pagnotta Cucina Etnobotanica – Ruvo di Puglia https://www.facebook.com/mezzapagnotta13/
- Hotel San Nicola **** – Altamura https://www.hotelsannicola.com/it
- Antico Forno Santa Caterina – Altamura https://www.instagram.com/fornosantacaterina/?igshid=OGQ5ZDc2ODk2ZA%3D%3D
- Dicecca Cheese Bar – Foresta del Mercadante https://vitodicecca.it/it/to_book/baby-dicecca-tasting-cheese-wine/
- Ristorante Il Postaccio – Altamura https://osteria-il-postaccio.business.site/
- Frantoio Oleario Perniola – Altamura https://olioperniola.it/
Quale di queste esperienze enogastronomiche vorreste fare per prima?