Anche se pensate che una crociera non faccia al caso vostro, una crociera con bambini può essere un’ottima soluzione, sia per voi genitori che per i vostri figli. Può essere una valida opzione di vacanza anche se siete un genitore single che viaggia con il proprio bambino perché a bordo troverete tanti servizi utili che renderanno la vostra vacanza un’esperienza da ricordare insieme.

crociera con bambini tramonto
Crociera con bambini

La mia esperienza in crociera con bambini

Se mi seguite su Instagram, magari sapete già che l’anno scorso sono andata in crociera con Sofia, mentre il papà è rimasto a casa a lavorare. Sfruttando un’offerta last minute, abbiamo deciso di partire per una crociera nel Mediterraneo Orientale con MSC.

La nave, MSC Armonia, aveva il seguente itinerario:

  • Brindisi
  • Mykonos (poi sostituita con Kusadasi, in Turchia)
  • Atene
  • Split (Spalato in italiano)

Con 2 giorni di navigazione, il primo tra Brindisi e Mykonos e il secondo tra Atene e Split.

Crociera con bambini: MSC Armonia nel Mediterraneo

MSC Armonia, rispetto a navi da crociera più moderne, è un po’ più piccolina, il che da una parte è un vantaggio per una crociera con bambini, dall’altra un po’ meno. Ora mi spiego meglio. Per i bambini è ottima, perché in men che non si dica imparano dove c’è tutto, e se dici loro di trovarvi in un certo punto, non dovrebbero perdersi. Dall’altra però significa avere piscine e sdraio molto affollate e molta confusione al buffet.

Una cosa particolarmente fastidiosa è stata appunto trovare tutte le sdraio occupate fin dalle prime ore del mattino, della serie che la gente si alzava alle sei/sette (lo so per certo perché alle otto non c’era più nemmeno un posto!) per occupare il lettino. Ora, oltre ad essere una pratica non permessa in teoria, perché come nelle spa si dovrebbero occupare i lettini solo nel momento in cui ci si sdraia al sole e poi si dovrebbero liberare, è anche spiacevole per chi arriva più tardi e non trova nemmeno un posto, soprattutto con bambini al seguito, ma penso anche a passeggeri più anziani ad esempio.

crociera nel mediterraneo con bambini
Crociera con bambini pro e contro

Ahimè le persone senza buonsenso ci sono anche in vacanza, ma qui se ne potrebbe parlare per ore, quindi evito di fare polemiche!

Idem per il buffet, tanta gente, tanta confusione. Se uno va con bambini (piccoli nel mio caso che Sofia aveva solo 2 anni e mezzo) ed è da solo, è praticamente impossibile prendere qualcosa da mangiare per se e per i figli, trovare un tavolo, sedersi, mangiare. Ma a questo c’è un semplice rimedio: andare sempre nel ristorante principale dove c’è il menu bambini, sia a pranzo che a cena, e dove si è serviti da camerieri gentilissimi.

Sofia ed io abbiamo fatto così e infatti ci hanno viziate! Il ristorante e il buon cibo sono assolutamente due punti di forza di una crociera con bambini al top!

Crociera con bambini nel Mediterraneo orientale: gli scali

Per le escursioni, o meglio per le uscite, ci siamo sempre organizzate in autonomia. Le escursioni organizzate dalle compagnie non sono proprio kids-friendly a parere mio. Gli orari sono impegnativi, e spesso sono dei tour de force, quindi ho preferito rispettare i tempi di Sofia e fare uscite ridotte.

Vi faccio qualche esempio: a Brindisi si poteva fare l’escursione ad Alberobello, o a Lecce tra le altre, ma ovviamente c’erano tempi di percorrenza in pullman, 2 o 3h di visita e rientro tardi. Siccome lo scalo a Brindisi era il pomeriggio cosa abbiamo fatto Sofia ed io? Abbiamo fatto nanna fino alle 16 e poi siamo uscite con il bus navetta che collega il porto con il lungomare. Da lì abbiamo percorso a piedi il lungomare, abbiamo mangiato un gelato e fatto un giro sulla ruota panoramica. Certo, non abbiamo visitato la città, non abbiamo visitato chiese, musei o altre attrazioni, ma ci siamo godute una bella passeggiata insieme in una città nuova.

A Kusadasi si poteva andare ad Efeso, ma anche lì con una bimba di 2 anni e mezzo (ribadisco l’età perché con bimbi più grandi ci si può organizzare diversamente) sarebbe stata una sfacchinata. Quindi abbiamo preso un taxi collettivo e siamo andate in una delle spiagge più famose di Kusadasi: Ladies Beach. Lì, abbiamo giocato con le formine, fatto il bagno, giocato di nuovo e poi verso l’ora di pranzo siamo tornate sulla nave dove abbiamo pranzato e poi siamo andate a nanna (Sofia dorme tanto il pomeriggio e toglierle la nanna significava rovinarle la vacanza!).

crociera con bambini scalo a kusadasi
Crociera nel Mediterraneo con bambini

Ad Atene non potevamo non vedere niente, quindi abbiamo fatto un bel giro per la città e nonostante il caldo siamo riuscite a vedere l’Acropoli da sotto, il quartiere Plaka, Piazza Syntagma, Piazza Monastiraki e comunque abbiamo respirato un po’ l’atmosfera della città che a me personalmente ha fatto venire molta voglia di tornarci e visitarla con calma!

crociera con bambini scalo ad atene
Scalo ad Atene: crociera con bambini

A Spalato siamo tornate in spiaggia insieme a Simona e Leonardo, mamma e figlio conosciuti in crociera, con cui Sofia ed io abbiamo stretto amicizia. Similmente a Kusadasi, abbiamo trascorso la mattinata in spiaggia tra giochi con la sabbia e bagni in mare, per poi tornare in nave in tempo per pranzo e nanna.

Nei giorni di navigazione invece abbiamo trascorso le mattine in piscina a giocare! A disposizione delle famiglie c’è anche il miniclub, ma lo 0-3 anni ha orari abbastanza limitati e scomodi (sono gli orari in cui i bimbi solitamente dormono o mangiano!) e prevede che un genitore sia sempre presente. Quindi Sofia non è praticamente mai andata! Mentre i club per i bimbi più grandi onestamente non li ho guardati, ma mi sembrava avessero orari un po’ più flessibili e ovviamente non serviva che i genitori fossero presenti.

La sera dopo cena andavamo a teatro a vedere un po’ di spettacolo finché Sofia iniziava a sbadigliare, e poi di nuovo nanna!

Ripeto la crociera con bambini più grandi è sicuramente un’altra cosa, noi l’abbiamo vissuta secondo i tempi di una bimba di 2 anni e mezzo e senza stress. Doveva essere una vacanza relax e così è stata, lo dimostra il fatto che ancora oggi Sofia si ricorda di quando siamo andate in nave, a fare l’aperitivo (sul ponte della nave), e che camminava scalza!

Crociera con bambini: consigli

Il primo consiglio che mi sento di darvi è: se potete scegliere il periodo ovviamente meglio la bassa stagione. Noi ci siamo andate la prima settimana di agosto, perché era un last minute e la nave era super affollata. Per una crociera nel Mediterraneo, meglio i mesi di maggio, giugno e settembre, anche per le escursioni!

Secondo consiglio è quello di godervela, non stressatevi se durante gli scali non riuscite a vedere tutto o a fare chissà quali attività, l’esperienza con i vostri bambini, lo stare insieme saranno le cose che a loro faranno più piacere, soprattutto se durante l’anno li vedete meno perché siete impegnati con il lavoro.

Non prendete il pacchetto bevande! A meno che non beviate tanto di tutto (succhi, bibite, cocktail, caffè, acqua, ecc.) non ne vale la pena. Io mi sono lasciata convincere a farlo, ma poi non lo abbiamo sfruttato e avrei speso meno pagando le consumazioni singole.

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Ristorante MSC Armonia

Utile invece il pacchetto internet per rimanere in contatto, anche durante la navigazione, con i familiari rimasti a casa! Altrimenti, se siete tutti sulla nave e volete fare un digital detox, potete attivare i dati quando fate scalo e così risparmiate i soldi del pacchetto.

A bordo è disponibile, a pagamento, il servizio lavanderia. Io avevo portato tantissima roba da vestire per Sofia, non sapendo quanti cambi mi sarebbero serviti quindi non ho usufruito del servizio, ma se proprio doveste rimanere senza, c’è anche quella possibilità!

Portatevi sempre qualcosa di elegante, c’è sempre almeno una serata di gala e anche se non ci tenete particolarmente, magari vi sentireste a disagio non avendo niente di elegante con voi. Basta anche un vestito o un pantalone nero passe-partout e una maglietta un po’ elegante. I bimbi invece non devono essere vestiti da principi e principesse, anche per loro basta un completo o un vestitino un po’ meno sportivo del solito, ma di nuovo, nessuno vi obbliga!

Non avrete bisogno di portare con voi cibo, sulla nave ne trovate a qualunque ora del giorno, quindi se anche dovesse venirvi o venire ai vostri figli un languorino, non rimarrete a pancia vuota.

Se avete altri dubbi o domande su una crociera con bambini, non esitate a scriverli nei commenti e vi risponderò al più presto! Per noi è stata una bellissima esperienza (era la mia seconda crociera) e ne rifarei volentieri un’altra.