Dopo un po’ di tempo torna la rubrica ‘Vivere all’estero’ con l’intervista a Stefania che vive da tre anni in Giappone. Un’intervista un po’ diversa dalle precedenti, che raccontavano di un’esperienza all’estero a tempo determinato, Stefania ci racconta la sua vita da expat in Giappone. Vivere all’estero è una decisione importante, non sempre facile, ma che offre tantissime opportunità.

Vita da expat in Giappone: l’intervista

Giappone
Ph. Credit: Giappone

Ciao Stefania, cosa fai di bello in Giappone?

Dopo la laurea in Italia, sono venuta in Giappone inizialmente per studiare, dopo un anno di studio ho deciso di cercare lavoro. Attualmente lavoro in un’azienda giapponese da un anno e mezzo.

Di cosa ti occupi?

Al momento lavoro in un’agenzia di recruiting, ci occupiamo di trovare candidati stranieri per aziende giapponesi. Allo stesso tempo lavoro freelance come content creator nel settore del turismo.

Cosa ti ha spinto a trasferirti all’estero?

Fin da piccola sognavo di studiare il giapponese e un giorno di visitare il Giappone. Ne amo la lingua, la cultura, le tradizioni e così quando ho dovuto scegliere in cosa laurearmi ho scelto il giapponese. Questo Paese in un certo senso mi ha sempre chiamata a sé.

Qual è l’aspetto che ti piace di più del vivere all’estero?

Sicuramente la possibilità di capire ed esplorare meglio un Paese che tanto mi affascina. Mi basta aprire la porta di casa per essere avvolta dalla bellezza e da un’infinità di nuove possibilità.

Giappone_architettura
Ph. Credit: Pixabay

Hai avuto anche modo di viaggiare? Se sì raccontacelo…

A maggio 2019 ho fatto per la prima volta un lungo viaggio in solitaria nella Prefettura di Nagano. La zona di Nagano si caratterizza per enormi foreste e ampie zone di campagna, templi e santuari antichi nel mezzo dei boschi o nel cuore delle montagne, tesori antichi ancora poco noti e visitati. Si cammina molto completamente avvolti dalla natura e fa sentire l’animo leggero.

Hai incontrato delle difficoltà? Se sì, quali?

Ovviamente ogni tanto ci sono piccole difficoltà quotidiane, ma mai niente di insormontabile. Ho un atteggiamento piuttosto positivo in generale e tendo a cercare di vedere più il lato buono delle cose.

Quali competenze hai acquisito a livello personale e/o professionale?

Ho avuto modo di migliorare molto il mio giapponese, ma oltre a quello mi è stata data la possibilità da neolaureata di entrare in un’azienda e imparare riguardo l’ambiente lavorativo giapponese.

Vita da expat in Giappone
Ph. Credit: Pixabay

Quali raccomandazioni daresti a chi volesse trasferirsi all’estero?

Nel caso del Giappone i visti sono il più grande ostacolo, bisogna venire preparati. Una laurea facilmente spendibile lavorativamente parlando e un buon livello di lingua aiutano chi intende trovare lavoro qui.

C’è qualcos’altro che vorresti raccontare della tua vita da expat?

Penso che la vita da expat in Giappone o in un altro Paese possa farti dono di tante prospettive diverse, esperienze che magari non ti saresti aspettato di fare. Ti porta a doverti confrontare anche nel quotidiano e nel pratico con una cultura diversa e a non dare mai niente per scontato.

Della sua esperienza in Giappone Stefania racconta tutto sul suo blog Prossima Fermata Giappone, se questo Paese vi affascina e volete saperne di più andate a dare un’occhiata!