Come trasferirsi in Germania? Se il tuo sogno è vivere in Germania questa domanda qualche volta te la sarai fatta. Come sempre ci sono alcune procedure burocratiche da seguire e ci sono cose che è bene sapere prima di trasferirsi, così da non rimanere sorpresi una volta arrivati.
Articolo scritto per la rubrica Vivere all’estero di Eli loves travelling da Beatrice Clerici, autrice del blog Il mondo secondo Gipsy dove racconta di montagna e viaggi!
Più che altro, bisogna portare con sé dall’Italia alcuni documenti che poi una volta in Germania non si riescono a reperire senza rientrare in Italia. Ecco perché è bene sapere prima quali sono in modo da portarli fin da subito.
Per i cittadini italiani la procedura da seguire è abbastanza facile perché, dal momento che siamo anche noi cittadini europei, la burocrazia è molto limitata.
Trasferirsi in Germania: la guida step by step
Registrarsi all’anagrafe
Per trasferirsi in Germania per i primi 90 giorni non è necessario fare nulla. Basta avere la carta d’identità italiana.
Se invece pensi di rimanere in Germania oltre i 90 giorni, oppure se vai per lavorare, devi registrarti all’anagrafe del comune dove vai a vivere.
Non è necessario farlo fino a quando non avrai sottoscritto un regolare contratto di affitto o se non hai bisogno subito del contratto di lavoro. Tuttavia, per lavorare devi registrarti e per registrarti ti serve avere un contratto di affitto. In ogni caso, una volta trovato un alloggio ufficiale, devi registrarti entro 15 giorni.
Come funzionano gli uffici anagrafe in Germania
Per trasferirsi in Germania bisogna passare per l’ufficio anagrafe. Gli uffici anagrafe (Bürgerbüro) sono all’interno degli Uffici della Circoscrizione, che si chiamano Standesamt. Nel caso tu ti stia trasferendo in una città grande, è possibile che ci siano più distaccamenti, dovrai quindi cecare quello di riferimento per il quartiere in cui vivi.
Di solito cercando sul sito del municipio del comune si trovano gli indirizzi dei vari distaccamenti (Bezirkrathaus) presenti in ogni quartiere, così come gli orari di apertura. Il consiglio è di andare molto presto, almeno una mezz’ora prima dell’apertura, perché la coda per la registrazione può essere lunga. Una volta arrivato l’orario di chiusura, se non si è riusciti a farsi servire si dovrà tornare un altro giorno.
Come trasferirsi in Germania: documenti necessari
Una volta individuato il tuo ufficio di riferimento, per procedere alla registrazione ti servono solo due cose:
- la Carta d’Identità italiana;
- il contratto di affitto della tua abitazione in Germania.
Se invece sei ospite di amici dovrai presentare una dichiarazione della persona che ti ospita.
Se vuoi sapere come trasferirsi in Germania con tutta la famiglia, dovrai portare con te il certificato di matrimonio in inglese e indicare sul contratto di affitto anche il nome del coniuge. Stessa cosa se hai dei figli che si trasferiscono con te: la loro presenza va indicata nel contratto di affitto e, in caso di figli minorenni, all’ufficio anagrafe richiederanno il certificato di nascita, anche questo in inglese.
Al Bürgerbüro poi dovrai compilare un modulo e riceverai subito il certificato di residenza (Anmeldung) e il codice fiscale tedesco provvisorio (VBM).
Come ricevere il codice fiscale tedesco
Il Codice Fiscale definitivo (Steueridentifikation) verrà inviato automaticamente per posta dopo due settimane ed è un passaggio fondamentale per trasferirsi in Germania.
Se hai bisogno con urgenza del codice fiscale definitivo, perché devi cominciare subito a lavorare, dopo una settimana da quando hai fatto l’Anmeldung puoi andare all’ufficio delle imposte (Finanzamt) del tuo quartiere e chiedere il numero definitivo allo sportello. Anche qui, puoi cercare il Finanamt di riferimento sul web senza grandi difficoltà.
Per richiedere il codice fiscale, dovrai portare con te il certificato di Anmeldung e la carta d’identità italiana.
Dopo che avrai ottenuto Anmeldung e codice fiscale definitivo potrai anche aprire un conto bancario e ricevere la tessera sanitaria tedesca, e, ovviamente, ottenere un contratto di lavoro.
Avere il conto corrente è essenziale per trasferirsi in Germania?
Dipende. Aprire un conto corrente non è difficile una volta che si è fatta l’Anmeldung e che si ha il codice fiscale. L’unica cosa da sapere è che ti servirà avere un minimo di fondi da versare sul conto all’apertura. Il conto infatti deve avere almeno qualche centinaio di Euro.
Se pensi di restare pochi mesi, potresti essere tentato di non aprirlo affatto. Io, ad esempio, sono rimasta poco più di un anno e non ho mai aperto un conto. A questo punto però devi sapere che le commissioni sui prelievi al bancomat sono davvero molto alte. Inoltre, il tuo datore di lavoro deve accettare di pagarti in contanti, così come chi ti affitta la casa deve essere d’accordo a ricevere contanti. In alcuni casi, il datore di lavoro ti chiederà di aprire un conto per versarci lo stipendio, e, quindi, ovviamente il conto dovrai aprirlo per forza di cose.
Guidare in Germania
Altra informazione da sapere prima di trasferirsi in Germania è come fare per guidare. Per guidare In Germania è tutto molto facile, puoi usare la patente di guida italiana senza problemi, visto che ha valenza europea. Non ci sono problemi nemmeno a portare la tua auto con targa italiana. L’unico requisito è che la tua auto sia immatricolata da almeno 6 mesi e abbia percorso più di 6.000 km.
Lasciare la Germania
Se decidi di lasciare la Germania, che sia per andare altrove o tornare in Italia, è necessario annullare la registrazione all’anagrafe (Abmeldung).
L’annullamento della registrazione è necessario per disdire tutti i contratti per utenze o altro stipulati in Germania.
Se non annulli la registrazione presso l’Ufficio anagrafe, tutti i tuoi contratti di cui sopra saranno ancora validi.
Per fare l’annullamento della registrazione dovrai tornare all’ufficio anagrafe dove hai fatto la registrazione.
Alcuni consigli pratici
Quando torni in Italia, devi verificare quale indirizzo di residenza risulta all’INPS. Questo perché la Germania è comunica automaticamente all’Italia il trasferimento, ma poi, l’INPS, potrebbe non recepire la cancellazione della registrazione in Germania, e, come è successo a me, trovarti ancora residente là. A quel punto dovrai presentare un certificato di residenza all’INPS per dimostrare di essere rientrato in Italia.
In generale poi bisogna sempre ricordare che i tedeschi sono persone molto socievoli e divertenti, ma estremamente puntigliose e ordinate. In base alla mia esperienza, è inutile andare a fare alcuna procedura presso uno degli uffici indicati sopra se non si hanno tutti i documenti a posto. Verrai respinto e ti chiederanno di tornare con le cose corrette, insistere serve solo a fare irritare gli impiegati allo sportello.
Vivere in Germania
Concludo facendo qualche cenno alla vita in Germania. Sicuramente il costo della vita è un pochino più alto che in Italia, ma lo sono anche gli stipendi. Per quello che riguarda gli alloggi si trova davvero di tutto a prezzi molto diversi, quindi trovare qualcosa di carino e a basso costo è possibile, ma naturalmente tutto dipende da cosa si cerca.
I tedeschi sono un popolo cordiale, allegro, che sa divertirsi. Spesso noi italiani li immaginiamo musoni e poco socievoli ma non è così. Certo, difficilmente si metteranno a chiacchierare mentre si è in fila al supermercato ma quando si fa amicizia poi ci si diverte molto con loro. Per andare d’accordo con i tedeschi sul lavoro bisogna essere puntuali, ordinati e rispettare le procedure.
Ho amato follemente le città tedesche perché sono piene di parchi, i mezzi pubblici funzionano benissimo e si possono prendere anche nel cuore della notte senza paura. Non ho mai sentito il bisogno di prendere la macchina perché la rete di mezzi pubblici copre davvero tutti gli angoli della città. Certo, se si vive in campagna forse la macchina serve ma in ogni caso anche le campagne sono ben collegate.
Insomma, mi sono trovata benissimo lì!
Detto questo, se volevi sapere come trasferirti in Germania, hai visto che non è così difficile, ti resta solo da imparare quanto prima il tedesco!