Le grotte di Oliero, situate nella splendida Valle del Brenta, rappresentano una tappa imperdibile per chi desidera vivere una giornata a contatto con la natura in compagnia della propria famiglia. Questa destinazione, immersa nel verde e ricca di storia, offre un’esperienza unica che combina esplorazioni sotterranee, passeggiate rilassanti e momenti di puro divertimento all’aria aperta.

Grotte di Oliero
Fiume Oliero

Come arrivare alle grotte di Oliero

Raggiungere le grotte di Oliero è semplice e comodo. Se viaggiate in auto, il percorso da Vicenza richiede circa 45 minuti, mentre da Venezia occorre circa un’ora e mezza. Il parcheggio, gratuito e ampio, è ideale per chi viaggia con bambini, offrendo spazio sufficiente per scaricare passeggini e borse senza stress.

Se preferite i mezzi pubblici, la stazione ferroviaria più vicina è Bassano del Grappa. Da qui, potete prendere un autobus diretto a Valstagna. Tuttavia, l’auto resta l’opzione più flessibile, soprattutto quando ci sono bambini piccoli da gestire.

Un’esperienza a misura di bambino

Le grotte di Oliero sono una delle risorgive carsiche più grandi d’Europa, un vero gioiello naturale che attira visitatori da ogni dove. Il complesso è composto da quattro grotte principali, ognuna con caratteristiche uniche:

  • Covol dei Siori (Grotta Parolini): la più famosa e accessibile delle grotte, resa visitabile grazie al botanico Alberto Parolini nel 1832. L’accesso avviene in barca, accompagnati da guide esperte che illustrano le spettacolari formazioni di stalattiti e stalagmiti, inclusa una cascata di alabastro alta 14 metri. La temperatura all’interno è di 12°C, quindi è consigliabile portare una giacca leggera.
  • Covol dei Veci: questa grotta, accessibile solo agli speleosub, è la seconda sorgente attiva del fiume Oliero. È famosa per la presenza del Proteo, un anfibio troglobio raro, portato qui nel XIX secolo e che vive nelle acque cristalline della grotta. In realtà la si può vedere da vicino, arrivando in fondo al Sentiero Natura e direi che ne vale la pena, è davvero molto suggestiva!
  • Covol dee Soree: un’antica via d’uscita dell’acqua dall’altopiano di Asiago, oggi asciutta e facilmente accessibile con una breve deviazione dal sentiero principale. Prende il nome dalle figlie di Alberto Parolini.
  • Covol dei Assasini: situata sopra l’imboccatura del Covol dei Siori, questa grotta è legata a leggende medievali e presenta evidenze archeologiche che testimoniano presenze umane fin dalla preistoria. Anche questa cavità è asciutta.
Grotte di Oliero
Covol dei Veci – Grotte di Oliero

Il parco naturale e il Sentiero Natura

Le grotte di Oliero sono circondate da un parco naturale incantevole, che invita i visitatori a immergersi nella bellezza della natura circostante. Il Sentiero Natura è un percorso che guida i visitatori attraverso una varietà di piante erbacee, alberi e arbusti, tutti identificati con targhette informative. Questo percorso è ideale per chi cerca una passeggiata rilassante, lontano dai ritmi frenetici della vita quotidiana, con l’opportunità di ammirare da vicino la flora rupestre che abbellisce le altissime pareti rocciose del parco.

Per chi visita il parco con bambini, l’area picnic è perfetta per una pausa pranzo all’aperto. Sebbene non vi sia un parco giochi attrezzato, i piccoli possono giocare liberamente negli ampi spazi verdi, circondati dalla natura incontaminata.

Un’esperienza educativa e immersiva

Oltre alla bellezza naturale, il sito ospita anche il Museo di Speleologia e Carsismo A. Parolini, che offre un approfondimento sui fenomeni carsici e sulla speleologia. Il museo è adatto anche ai bambini, grazie a esposizioni interattive che rendono la visita interessante e istruttiva per tutta la famiglia. Inoltre, il Museo delle Cartiere, presente nella stessa struttura, racconta la storia dell’industria cartaria locale, aggiungendo un ulteriore tassello alla comprensione del territorio. A noi quest’ultimo è piaciuto particolarmente, anche perché è molto curato e fa scoprire l’evoluzione della carta.

Consigli per una giornata perfetta alle grotte di Oliero

Per rendere la vostra visita alle grotte di Oliero un’esperienza davvero indimenticabile, è utile seguire alcuni consigli pratici:

  1. Abbigliamento adeguato: anche durante i mesi più caldi, le temperature all’interno delle grotte rimangono fresche. Portate con voi una giacca leggera o un maglione e indossate scarpe comode e antiscivolo, poiché il terreno può essere umido.
  2. Pranzo al sacco: l’area picnic è il luogo ideale per una pausa ristoratrice. Portare con sé un pranzo al sacco permette di godere appieno della giornata, circondati dalla tranquillità del parco.
  3. Coinvolgere i bambini: prima della visita, raccontate ai bambini alcune curiosità sulle grotte e sulle creature che potrebbero immaginare di vedere. Questo stimolerà la loro curiosità e li renderà più partecipativi durante l’esplorazione.
  4. Prenotazione: nei periodi di alta stagione, le grotte possono essere molto affollate però per i singoli, le famiglie o i piccoli gruppi non è necessaria la prenotazione, ecco magari vi consiglio di arrivare prestino, più che altro per trovare il parcheggio!
  5. Esplorare i dintorni: se avete tempo, non perdete l’occasione di visitare i dintorni. A pochi chilometri si trova Bassano del Grappa, una cittadina storica con un famoso ponte sul fiume Brenta e numerose osterie dove gustare la cucina locale.
Museo delle Cartiere
Museo delle Cartiere

Informazioni pratiche: orari, prezzi e servizi

Le grotte di Oliero sono aperte tutti i giorni da aprile a settembre, dalle 9:00 alle 18:00. Nei mesi di ottobre e novembre, l’apertura è limitata ai weekend, dalle 10:00 alle 17:00. I prezzi dei biglietti sono accessibili: 12 euro per gli adulti, 10 euro il biglietto ridotto dai 5 ai 17 anni, mentre l’ingresso è gratuito per i più piccoli.

Il sito offre anche un’area ristoro con bar e caffetteria, dove è possibile acquistare snack, panini e bevande. I servizi igienici sono attrezzati con fasciatoi, un dettaglio importante per le famiglie con bambini piccoli.

Un’avventura nella natura da non perdere

A noi le grotte di Oliero sono piaciute davvero tanto e offrono un’esperienza completa per tutta la famiglia. La combinazione di esplorazione sotterranea, bellezze naturali e opportunità educative rende questa destinazione perfetta per una giornata all’aria aperta. Portate con voi una macchina fotografica o uno smartphone per catturare i momenti più belli e lasciatevi incantare dalla magia nascosta di queste meravigliose grotte venete.

Esplorare le grotte di Oliero è molto più che una semplice visita: è un viaggio nella storia geologica e culturale del Veneto, un’avventura che saprà affascinare adulti e bambini, lasciando ricordi indelebili.