Una delle regioni più belle, ma anche misteriose di tutto il territorio italiano. L’Abruzzo offre tantissimi luoghi meravigliosi da visitare, ma spesso e volentieri non fanno parte degli itinerari più battuti da parte dei turisti. Al di là di tutto, questa regione si caratterizza per avere un paesaggio decisamente variegato, con tante soluzioni che possono soddisfare le esigenze un po’ di tutti. Interessante mettere in evidenza come, chi è alla ricerca di soluzioni vacanziere complete e affidabili, può scegliere tra un gran numero di villaggi turistici in Abruzzo, dotati di ogni tipo di servizio e vicinissimi al mare.

Il Castello di Roccascalegna e il lago di Scanno

Basta entrare in provincia di Chieti per accorgersi di una meta particolarmente bella e da visitare a tutti i costi. Stiamo parlando del Castello di Roccascalegna, che si trova nel bel mezzo della Majella. Si tratta di un castello arroccato di stampo medievale davvero suggestivo, soprattutto per la sua collocazione. Infatti, si trova proprio sulla sommità di una collina rocciosa, offrendo un panorama più unico che raro. È chiaro che oltre a dare uno sguardo alle sue antiche mura, il panorama di cui si può godere da quel punto è eccezionale.

abruzzo castello di roccascalegna

Ecco un altro luogo veramente imperdibile dell’Abruzzo. Si tratta di un lago collocato in una posizione a nord rispetto al Parco Nazionale regionale, il primo per estensione in tutto l’Abruzzo. Serve dotarsi di scarpe comoda e mettere in conto di fare tanta fatica per arrivarci. Infatti, è necessario affrontare la gola del Sagittario, su un percorso tipicamente battuto dal vento, in grado di offrire però un panorama fantastico.

Il lago di Scanno è tipico anche per le sue affascinanti acque di un blu turchese che, in compagnia di un’aria fresca e pulita, creano un’atmosfera unica per godersi un’escursione del tutto rilassante, pensando magari di fare anche un bel bagno in estate. Altrimenti, si può sempre optare per il pedalò, altrimenti una passeggiata o in bici permettono comunque di godersi il paesaggio, con un occhio di riguardo per le numerose specie di volatili presenti in queste zone. Non a caso, tanti appassionati di birdwatching ne hanno fatto quasi una seconda casa.

Il Parco Nazionale del Gran Sasso

Tra le zone protette più importanti ed estese in tutto il Vecchio Continente non ci poteva che essere anche il Parco Nazionale del Gran Sasso, che si sviluppa su una larga fetta del territorio regionale. Qui si possono ammirare paesaggi di tutti i tempi, da scoprire sia in bici che a cavallo, oltre ovviamente a piedi. Decine e decine di sentieri per godersi un’atmosfera del tutto rilassante e interamente immersa nel verde.

Nel Parco Nazionale del Gran Sasso campeggiano vette che si inerpicano anche fino a 3000 metri di altezza, come ad esempio il Corno Grande. Non c’è dubbio che si tratta di un’area protetta fondamentale anche per la biodiversità, senza dimenticare come al suo interno sono ospitate specie animali sempre più rari e in via di estinzione, come orsi e lupi. Da non perdere anche la favolosa Grotta di Stiffe, una sorta di enorme caverna caratterizzata da cascate e grotte.

Rocca Calascio e le rovine di Alba Fucens

Vi piacciono i sentieri e le escursioni in montagna? Allora perché non pensare alla stupenda fortezza montuosa di Rocca Calascio: non c’è nessun’altra roccaforte così alta nell’intero Appennino, visto che raggiunge i 1460 metri di altezza. Non è un caso che Rocca Calascio sia stata considerata per decenni una zona strategicamente fondamentale. Ora, invece, si può ammirare dopo aver percorso sentieri molto belli, e regala un panorama veramente eccezionale, soprattutto sulla vallata della Piana di Navelli.

rocca calascio

E come non parlare anche delle rovine di Alba Fucens? Si tratta di un meraviglioso sito archeologico che si trova nel bel mezzo delle catene montuose della Majella e del Monte Velino. Qui svettano le colline verdi, che nascondono bene delle rovine di una vecchia cittadella sorta in epoca romana. Al suo interno si può ammirare uno splendido anfiteatro, dove ancora oggi vengono organizzati eventi e concerti.

La Basilica di Santa Maria di Collemaggio e la chiesa di San Donato

Ecco un’altra struttura che rappresenta una delle più importanti opere in stile romanico in tutto l’Abruzzo. Tra le principali caratteristiche troviamo la presenza di una facciata geometrica dal colore rosa e bianco, con la presenza di un rosone centrale che si mantiene veramente ben dal tredicesimo secolo a questa parte. Qui, c’è la possibilità di ammirare degli affreschi risalenti al quattordicesimo e quindicesimo secolo.

Un altro meraviglioso paesino, incastonato nel bel mezzo della campagna abruzzese, molto lontano rispetto ai vari centri turistici dove converge buona parte dei visitatori, vi farà innamorare al primo sguardo. Un villaggio decisamente piccolo, in cui spicca però una piccola chiesetta che ha ben pochi eguali in tutto il mondo. Si, dal momento che la chiesa di San Donato presenta un soffitto completamente rivestito da delle meravigliose piastrelle che sono state create a mano da parte di artisti del luogo, nel diciassettesimo secolo.