Le Marche sono una regione che non smette di sorprendere. Racchiudono colline morbide che ricordano la Toscana, spiagge affacciate sull’Adriatico, borghi medievali perfettamente conservati e persino uno dei complessi carsici più spettacolari d’Europa. Se hai a disposizione un weekend lungo o 3 giorni nelle Marche, potete organizzare un itinerario che mescola cultura, natura e mare.

Vi porto con me in un viaggio che tocca Recanati, le Grotte di Frasassi, Gradara e Sirolo, con tanti consigli pratici per organizzare le vostre visite senza stress.

Cosa vedere a Recanati

Per chi fosse arrivato qui da Google, mi presento. Sono Elisa, Travel Blogger e Content Creator. Dal 2018 condivido le mie esperienze di viaggio, prima in coppia e ora due bimbe, e i miei consigli qui su Eli loves travelling. Mi trovate anche su Instagram come @elilovestravelling dove condivido consigli e ispirazioni di viaggio.

Giorno 1 – Recanati, la città della poesia

Recanati è conosciuta in tutto il mondo come la città natale di Giacomo Leopardi. Passeggiando per il centro storico ti ritrovi immerso nelle atmosfere che hanno ispirato i suoi versi: il Colle dell’Infinito, la Piazza Leopardi con la statua del poeta e la sua casa natale, che oggi ospita un museo.

Cosa vedere a Recanati

  • Casa Leopardi: si può visitare con una guida e comprende la biblioteca storica, ancora gestita dai discendenti del poeta. La visita dura circa 45 minuti.
  • Colle dell’Infinito: un luogo suggestivo, oggi parte del FAI, che regala panorami mozzafiato sulle colline marchigiane.
  • Torre del Borgo: salendo in cima avrai una vista a 360° sul centro storico.
  • Museo Civico di Villa Colloredo Mels: custodisce opere del pittore Lorenzo Lotto.

Info pratiche
Parcheggiate in uno dei posteggi a pagamento vicino al centro e visita Recanati a piedi: le distanze sono brevi ma le stradine sono in salita. Dedicate almeno mezza giornata alla città. Se volete approfondire la storia e le curiosità legate a Leopardi, potete prenotare una visita guidata con guida locale su GetYourGuide.

Giorno 2 – Le Grotte di Frasassi, un capolavoro della natura

Le Grotte di Frasassi, nel Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi, sono uno dei complessi carsici più grandi e spettacolari d’Europa. La Grotta Grande del Vento è talmente ampia che potrebbe contenere il Duomo di Milano.

grotte di frasassi

Cosa aspettarsi

La visita turistica dura circa 75 minuti e si snoda lungo un percorso ben segnalato. Potrai ammirare stalattiti e stalagmiti dalle forme bizzarre: alcune ricordano organi a canne, castelli o animali. L’illuminazione valorizza la bellezza naturale delle formazioni senza alterarne la magia.

Info pratiche

La temperatura all’interno è di 14°C tutto l’anno: porta con te una felpa anche d’estate. I biglietti si acquistano alla biglietteria di Genga, da cui partono le navette verso l’ingresso. La visita è adatta anche ai bambini (passeggini non ammessi, meglio il marsupio). Nei dintorni puoi visitare l’Abbazia di San Vittore alle Chiuse, un piccolo gioiello romanico a pochi passi dalla biglietteria.

Tempo di visita consigliato: mezza giornata, includendo anche il trasferimento da/per la biglietteria.

Giorno 3 – Gradara e Sirolo, tra storia e mare

Mattina a Gradara

Gradara è un borgo medievale reso immortale dalla storia d’amore di Paolo e Francesca, narrata da Dante nella Divina Commedia. Le possenti mura e il castello sono perfettamente conservati, e il borgo è annoverato tra i più belli d’Italia.

Cosa vedere a Gradara

  • Castello di Gradara: all’interno si visitano sale arredate e la stanza che, secondo la leggenda, custodisce il ricordo della tragedia di Paolo e Francesca.
  • Camminamenti di ronda: un percorso panoramico lungo le mura, perfetto per scattare foto.
  • Centro storico: botteghe artigiane, osterie e scorci che riportano al Medioevo.
Gradara 3 giorni nelle marche

Info pratiche

Il borgo è pedonale: ci sono parcheggi a pagamento fuori dalle mura. Dedica circa 2-3 ore alla visita del castello e del centro. Se viaggi con bambini, il castello è molto coinvolgente: spesso vengono organizzati eventi a tema medievale.

Pomeriggio a Sirolo

Dopo la mattinata nel borgo, spostati verso la costa e raggiungi Sirolo, nel cuore del Conero. È un piccolo paese affacciato su un mare turchese, con spiagge circondate da falesie bianche e macchia mediterranea.

Le spiagge più belle

  • Spiaggia Urbani: semicircolare e vicina al centro, ideale se vuoi rilassarti senza camminare troppo.
  • San Michele e Sassi Neri: più selvagge, raggiungibili a piedi con un sentiero. Perfette per chi cerca tranquillità.
  • Spiaggia delle Due Sorelle: accessibile solo via mare, con escursioni in barca prenotabili su GetYourGuide.

Info pratiche

In estate è consigliato arrivare presto per trovare posto. Porta scarpe comode per i sentieri che portano alle spiagge più selvagge. Sirolo è anche un ottimo posto per fermarsi a cena: prova piatti a base di pesce locale come il brodetto all’anconetana.

Come muoversi nelle Marche

L’itinerario che unisce Recanati, Frasassi, Gradara e Sirolo richiede spostamenti tra borghi e natura. Se non viaggi con la tua auto, ti consiglio di noleggiarne una: con DiscoverCars puoi confrontare facilmente le tariffe e prenotare in anticipo, ritirando il veicolo negli aeroporti di Ancona o Rimini. Avere l’auto ti darà libertà di gestire tempi e tappe senza dipendere dai mezzi pubblici.

Consiglio finale

Tre giorni nelle Marche sono solo un assaggio, ma questo itinerario racchiude l’essenza della regione: la poesia senza tempo di Recanati, lo stupore sotterraneo delle Grotte di Frasassi, il fascino medievale di Gradara e la bellezza naturale del Conero. Che stiate viaggiando in coppia, con amici o con la famiglia, tornerete a casa con il desiderio di scoprire ancora di più questa terra autentica e sorprendente.

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