Il Parco Natura Viva a Bussolengo, in provincia di Verona, è l’idea perfetta per una gita in famiglia per andare alla scoperta di tantissimi animali che i nostri bambini solitamente vedono solo nei libri! Nell’articolo, la guida completa per organizzare la vostra visita.
Visitare il Parco Natura Viva a Bussolengo
Il Parco Natura Viva è diviso in due parti: Faunistico e Safari, si possono visitare nell’ordine che si preferisce, o meglio, in quello più conveniente per fare meno coda. Noi abbiamo visitato il parco domenica 23 aprile, che come sapete era in mezzo al ponte del 25 aprile, di conseguenza c’era parecchia gente che ha avuto la nostra stessa idea.
Se potete, organizzate la visita in un giorno infrasettimanale, o se dovete scegliere un weekend magari evitate ponti e festività.
Per chi fosse arrivato qui da Google, mi presento. Sono Elisa, Travel Designer e Travel Blogger. Dal 2018 condivido le mie esperienze di viaggio, prima in coppia e ora con una bimba, e i miei consigli qui su Eli loves travelling, ma posso anche aiutarvi ad organizzare il viaggio o la vacanza dei vostri sogni. Mi trovate anche su Instagram come @elilovestravelling e anche lì condivido consigli di viaggio.
Parco Natura Viva: biglietti, orari di apertura e prezzi
Innanzitutto, consiglio di acquistare i biglietti online. Questo vi permetterà di saltare la fila nella parte faunistica-pedonale, mentre non è possibile per il safari, in quanto non esiste una corsia preferenziale. Oltre al Biglietto Open, che permette di entrare in qualsiasi data, c’è la possibilità di acquistare il Biglietto Smart, che dà accesso al parco, ad un prezzo scontato, nei giorni infrasettimanali e non festivi, per il calendario della disponibilità di questo tipo di biglietto, potete consultare il calendario presente sul sito al momento dell’acquisto.
È disponibile anche l’abbonamento, vantaggioso se contate di visitare il parco più volte in un anno. Qualunque sia il biglietto scelto, consiglio di acquistare il parcheggio direttamente online, altrimenti dovrete fermarvi alle casse per acquistarlo (il prezzo è uguale!).
Nella pagina dedicata dello shop potete anche acquistare la partecipazione ai Laboratori Didattici Domenicali, tenuti la domenica, o al Laboratorio Keeper per un giorno, tenuto il sabato, che però sono accessibili a partire dai 6 anni.
Prezzi e offerte Parco Natura Viva
Come menzionato nel paragrafo precedente, il biglietto più conveniente per visitare il parco in giornata sarebbe il Biglietto Smart, tuttavia se come noi siete costretti ad andarci nel weekend, potrete acquistare il Biglietto Open o in alternativa l’abbonamento (vi conviene solo se pensate di fare diversi ingressi durante l’anno). Vediamo quanto costa il biglietto al Parco Natura Viva nei dettagli.
CATEGORIA | BIGLIETTO SMART | BIGLIETTO OPEN |
---|---|---|
0 – 5 anni | GRATIS | GRATIS |
6 – 12 anni | €15 (in offerta) | €19 |
13 – 64 anni | €24 (in offerta) | €27 |
Per senior + 65, persone disabili e accompagnatori sono previste delle riduzioni, tuttavia è possibile acquistare il biglietto solo in cassa con documento d’identità.
Se ci andate in famiglia ci sono anche dei pacchetti per risparmiare un po’, vediamo degli esempi per il biglietto open:
- 1 Adulto + 1 Bambino (3-12) – 42,00€
- 1 Adulto + 2 Bambini (3-12) – 57,00€
- 2 Adulti + 1 Bambino (3-12) – 69,00€
- 2 Adulti + 2 Bambini (3-12) – 84,00€
- 2 Adulti + 3 Bambini (3-12) – 99,00€
Ovviamente, nella loro versione smart (=infrasettimanale) sono ancora più convenienti!
Orari di apertura 2024
Il Parco riapre il 1 marzo 2024.
Il Parco Zoologico Natura Viva è aperto tutti i giorni: il Percorso Faunistico è aperto dalle 9.30 alle 17.00, il Safari invece è aperto dalle 9.30 alle 15.00. Anche per questo motivo, se siete in dubbio su quale dei due fare prima, consiglio di fare il Safari.
Quanto tempo ci vuole per visitare il Parco Natura Viva? La risposta è dipende. Sul sito ufficiale è indicato circa 4 ore per la parte faunistica e circa 40 minuti per la parte safari. Noi ad esempio con Sofia che aveva 3,5 anni, ci siamo rimasti 6 ore nella parte faunistica e non siamo riusciti a vedere tutto tutto. Il parco è davvero enorme e con bambini curiosi non si può correre 😉
Mangiare al Parco Natura Viva
Ci sono diversi punti ristoro all’interno del Parco, ma come potete immaginare, se c’è grande affluenza si riempiono in fretta e se i vostri bambini sono degli orologi svizzeri come Sofia, potreste sballargli di molto gli orari ora che vi mettete in coda, ordinate, vi sedete e mangiate.
Sapendo che ci sarebbe stata molta gente, abbiamo optato per portarci il pranzo al sacco, portando con noi dei toast e tanti snack da mangiare durante la giornata. Nel pomeriggio poi ci siamo concessi un gelato in uno dei punti ristoro vicino alla House of Giants, anche se nonostante fosse tardo pomeriggio c’era comunque coda.
Se arrivate in aereo a Verona, potete noleggiare una macchina con DiscoverCars, è facilissimo da utilizzare!
Cosa non deve mancare nel vostro zaino per visitare Parco Zoo Natura Viva
Ci sono cose che è bene avere in ogni gita, tuttavia per visitare il parco in particolare vi consiglio:
- acqua a volontà, se fa molto caldo è bene rimanere idratati e come dicevo prima, se c’è molta affluenza l’accesso ai punti ristoro può essere lento. Ci sono anche della macchinette automatiche, ma una bottiglietta d’acqua costa 1,50€ (poi non dite che non vi ho avvertito!)
- crema solare, soprattutto se visitate il Parco in questo periodo dove il sole scalda parecchio e la vostra pelle non è ancora abbronzatissima
- cappellino e occhiali da sole
- k-way in caso di pioggia
- vestiti per (s)coprirsi all’occorrenza, nei punti d’ombra è un po’ più fresco rispetto a quelli esposti al sole, quindi se c’è aria è bene avere con se qualcosa per coprirsi
- binocolo per la zona safari, se volete vedere più in dettaglio gli animali
- snack
- scarpe comode, c’è molto da camminare e anche qualche bella salita
La nostra esperienza di visita
Siamo arrivati davanti al Parco alle 9.45 più o meno e c’era già una discreta coda per il Safari, immaginando che sarebbe aumentata successivamente, abbiamo deciso di farlo per primo, in modo da non rischiare poi di non riuscire a vederlo. Il timore infatti era quello di trascorrere troppo tempo al Faunistico, poi di dover stare in coda e infine di non riuscire a vedere il Safari o magari di non avere il tempo per vederlo con calma.
Abbiamo fatto circa un’oretta di coda – la cosa positiva è che all’interno dell’anello che si deve percorrere con la macchina per arrivare all’entrata del safari, c’è un grande prato dove i bambini possono svagarsi nell’attesa. Sofia si è divertita a raccogliere soffioni…
Una volta entrati nel Safari, si può procedere alla velocità desiderata, nel senso che se avete voglia di accostare e osservare gli animali (sempre dalla macchina però!) potete farlo tranquillamente. Noi ci siamo soffermati a osservare le zebre e le giraffe, i leoni ahimè non siamo riusciti a vederli molto bene!
Non so spiegarlo, ma mi aspettavo qualcosa in più dal Safari – non so bene cosa immaginassi, forse pensavo ci fossero più animali o spazi più ampi, quindi non mi ha convinto al 100% però se siete lì vale la pena vederlo!
La visita al Parco Faunistico
Dopo il Safari, ci siamo recati nel mega parcheggio del parco zoologico, e poi diretti all’entrata del parco. Con il biglietto acquistato online, è possibile saltare la fila all’entrata del Parco Faunistico, il che non è male nei giorni di grande affluenza.
Il Parco è enorme, quindi preparatevi a camminare un bel po’. Sul sito del Parco, il tempo di visita consigliato è di 4 ore circa – noi ci siamo stati più o meno 6 ore, e non siamo riusciti a vedere proprio tutto! Vero è che abbiamo una bimba di 3 anni e mezzo – se avete bimbi più grandi sicuramente riuscite ad accorciare un pochino i tempi!
All’entrata del parco trovate la mappa cartacea, se volete pianificare in anticipo la vostra visita potete scaricare la mappa del Parco Natura Viva anche dal sito ufficiale. Noi abbiamo presa quella cartacea e siamo andati a sentimento 🙂 Ci sono tantissimi animali da vedere, qui ve ne nomino solo alcuni che ci sono rimasti più impressi, altrimenti diventerebbe un articolo lunghissimo e vi rovinerei ogni sorpresa!
Abbiamo cominciato la nostra visita dalla zona chiamata “Sentieri d’Africa” e devo dire che Sofia ha particolarmente apprezzato gli scimpanzé, mentre Michele ed io siamo rimasti affascinati dai leoni, anche se non li abbiamo visti benissimo. Passando per il “Madagascar”, abbiamo poi proseguito nella zona “Oceania” perché volevamo assolutamente vedere i canguri!
Nella parte dedicata all'”Asia”, io sono rimasta affascinata dalla tigre, anche se non è stato così facile vederla. Per fortuna c’erano diversi punti di osservazione da cui cercarla.
Tra le aree Chelonia, America e House of Giants, ci è piaciuta particolarmente quest’ultima. Abbiamo infatti una fan di pesci e tartarughe 🙂 Abbiamo poi proseguito nella zona fattoria, tanto cara a Sofia perché oltre ad amare il cartone animato di Heidi, e nello specifico le sue caprette, anche a casa ha qualche esperienza con galline e coniglietti.
Ultima zona vista in velocità perché ormai eravamo vicini alla chiusura (ed eravamo anche stanchi) è l’area Europa, dove in teoria doveva esserci il lupo, ma ahimè non lo abbiamo visto perché probabilmente era nascosto da qualche parte.
Tappa d’obbligo finale il negozio di souvenir all’uscita… diciamo che l’avremmo evitata volentieri. I prezzi sono discretamente alti e i prodotti sono sempre i soliti: pelouche di animali, giochi educativi, portachiavi, accessori. Noi abbiamo acquistato un libricino da colorare con degli adesivi da attaccare.
Se avete letto altri articoli, come quello in cui vi ho raccontato del Bioparc di Valencia, sapete che non sono una fan degli animali in gabbia (e di chi ce li tiene), quindi quando decido di visitare un parco zoologico con la mia famiglia, lo faccio con cognizione di causa, ovvero assicurandomi che la struttura visitata offra ai suoi ospiti il miglior trattamento possibile e soprattutto che si occupi anche di tutela e protezione degli animali.
Il Parco Natura Viva di Bussolengo (VR) è tra i parchi zoologici che mi piacciono. Si occupa infatti di conservazione, ricerca ed educazione e in questi tre ambiti è coinvolto in diversi progetti davvero validi e interessanti.
Ciò che mi è piaciuto di questo parco zoologico è che gli animali sono liberi di muoversi nelle ‘isole’ molto ampie create ad hoc per loro ed è possibile osservarli da diversi punti di osservazione. (E lo so che non è come essere in libertà, però almeno hanno spazi ampi e sono trattati bene!).
A Sofia, oltre agli animali, sono piaciuti molto anche i parchi giochi presenti nello zoo – sarebbe stato bello partecipare anche ai laboratori didattici e alle altra attività per bambini organizzate nel parco, ma purtroppo non avevamo tempo. Il parco è davvero grande!
Ecco, ora dovreste avere tutte le informazioni utili per visitare il Parco, ma se avete domande, scrivetemele nei commenti!
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