Qualche tempo fa vi avevo raccontato del mio blog tour in Puglia: una delle tappe che più ho apprezzato è stata Altamura e non solo per il suo pane buonissimo, ma anche per l’atmosfera che si respira in città. Conosciuta per la sua ricca storia, la straordinaria architettura e la singolare delizia culinaria conosciuta come la “Tetta della Monaca”, Altamura è davvero una tappa interessante in un itinerario alla scoperta della tradizione storica e culinaria pugliese. In questo articolo scopriremo cosa vedere ad Altamura in un giorno o poco più.
Cosa vedere ad Altamura
Antico Forno Santa Caterina: un tuffo nella tradizione
Il vostro viaggio attraverso Altamura inizia all’Antico Forno Santa Caterina, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Fondato secoli fa, questo forno è un pilastro della tradizione locale e continua a produrre il pane di Altamura DOP, famoso in tutto il mondo per la sua crosta dorata e il suo interno morbido e fragrante. Entrare in questo forno significa fare un salto nel passato: qui potrete vedere da vicino gli antichi metodi di panificazione, praticamente invariati nel corso degli anni.
I gestori davvero accoglienti, non solo vi spiegheranno tutto il processo di panificazione, ma vi faranno anche assaggiare altri prodotti della tradizione locale come taralli e focaccia. Se sarete fortunati come lo siamo stati noi, avrete anche la possibilità di vedere la signora Teresa o una delle sue amiche fare le orecchiette proprio lì davanti a voi. Anche questa è una tradizione che si tramanda di madre in figlia e che ha della maestria nella sua realizzazione.
Il fascino della Cattedrale di Altamura
Proseguendo la vostra passeggiata, raggiungete la maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, eretta per volere dell’imperatore Federico II nel XIII secolo. Questo imponente edificio gotico si distingue per il suo magnifico portale decorato con rilievi che raccontano scene bibliche, un vero capolavoro che cattura gli occhi e il cuore. L’interno della cattedrale è altrettanto impressionante, con le sue navate alte e i delicati affreschi che adornano le pareti.
La Piazza del Mercato e le vie del centro
Continuando a camminare vi imbatterete nella Piazza del Mercato, il cuore pulsante della vita cittadina. Questo spazio aperto è circondato da eleganti palazzi storici ed è un luogo ideale per assaporare la vita locale, osservare la gente e magari gustare un caffè in uno dei molti caffè all’aperto. Le strade che si diramano dalla piazza sono un labirinto di delizie: botteghe artigiane, piccole gallerie d’arte e boutique di moda.
La Tetta della Monaca: un dolce segreto
Non potete dire di aver visitato Altamura senza aver assaggiato la “Tetta della Monaca”, un dolce tipico che cattura l’immaginazione tanto quanto il palato. Questa prelibatezza è fatta con pasta bignè, crema pasticcera e una glassa di zucchero, e deve il suo nome alla forma curiosa che ricorda, appunto, il seno di una monaca. Troverete queste delizie in molte pasticcerie locali, ognuna con la propria versione di questo dolce tradizionale. La migliore, secondo i locali, è quella della Pasticceria Monastero di Santa Chiara e devo dire che era davvero buona!
Degustazione al Frantoio Olio Perniola: un’immersione nell’oro verde di Puglia
Un’altra esperienza che non può mancare nel vostro itinerario di Altamura è la visita al Frantoio Olio Perniola. Questo frantoio, gestito da generazioni dalla stessa famiglia, è rinomato per la produzione di olio extravergine di oliva di alta qualità, un vero oro liquido che rappresenta l’eccellenza del territorio. Durante la visita, avrete l’opportunità di scoprire i segreti della raccolta delle olive e del processo di estrazione dell’olio, seguendo passo dopo passo tutte le fasi che dal frutto portano al prodotto finito. Il tour si conclude con una degustazione guidata, dove potrete assaporare diverse varietà di olio, imparando a distinguere le sottili differenze di sapore, aroma e colore che caratterizzano ciascun tipo.
Esplorazione del Museo del Vino alla Cantina Frrud: tra storia e innovazione
Non meno affascinante è la visita al Museo del Vino situato all’interno della Cantina Frrud, una delle realtà vitivinicole più apprezzate di Altamura. La cantina combina metodi di vinificazione tradizionali con tecnologie all’avanguardia, creando vini che esprimono la ricchezza e la complessità del terroir locale. Il Museo del Vino offre ai visitatori una panoramica dettagliata sulla storia della viticoltura della regione, con un’esposizione di strumenti antichi e una raccolta di documenti e fotografie che narrano la storia del vino in Puglia. Il tour include una visita alle vigne, alla zona di produzione e naturalmente, una degustazione di vini selezionati che vi permetterà di apprezzare la qualità e la varietà delle produzioni locali.
Queste due esperienze arricchiranno il vostro soggiorno ad Altamura, permettendovi di connettervi più profondamente con la terra e le tradizioni pugliesi. Oltre a scoprire le bellezze architettoniche e storiche, avrete l’occasione di gustare e apprezzare alcuni dei migliori prodotti che questa meravigliosa regione ha da offrire.
Cosa vedere ad Altamura: consigli pratici per la vostra visita
- Miglior periodo per visitare: Altamura è affascinante tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno offrono clima mite e meno folle.
- Come arrivare: Altamura è facilmente raggiungibile in treno o in auto da Bari, che dista solo circa 45 minuti.
- Suggerimenti gastronomici: Non partite senza aver provato il pane di Altamura DOP in uno dei tanti forni storici, ma anche le lenticchie di Altamura IGP in uno dei ristoranti locali che le propongono.
Cosa vedere vicino ad Altamura
Se siete in zona per più di un giorno e volete scoprire altre bellezze della zona, vi posso consigliare:
Bitonto
Camminate per le stradine acciottolate del suo centro antico, dove vi imbatterete nella maestosa Cattedrale di San Valentino, un capolavoro del Romanico pugliese che custodisce storie millenarie tra i suoi muri imponenti. Non perdete il Museo Diocesano, che offre uno sguardo approfondito sull’arte sacra della regione, ospitando tesori artistici di inestimabile valore.
Castel del Monte
Castel del Monte, è legato ad Altamura poiché entrambi affondano le radici nel tempo di Federico II di Svevia. Questa struttura ottagonale, unica nel suo genere, è un incrocio tra ingegneria medievale e simbolismo cosmico, dove ogni pietra sembra narrare una storia di potere, astrologia e conoscenza esoterica. Le sue torri angolari, anch’esse ottagonali, guardano orgogliosamente verso l’orizzonte, offrendovi una vista che spazia dalle dolci colline circostanti fino al mare luccicante in lontananza. Visitare Castel del Monte è un’esperienza che sfida il tempo, dove il confine tra realtà e leggenda delicatamente si sfuma.
Foresta di Mercadante
L’oasi dei baresi in cerca di refrigerio. Così ci hanno descritto la Foresta di Mercadante quando ci siamo andati durante il blog tour. Sentieri ombreggiati vi conducono attraverso una varietà sorprendente di flora, da maestosi pini a lecci secolari in un percorso ad anello da percorrere in qualsiasi stagione. Area picnic ben attrezzate vi aspettano per un pranzo al fresco, mentre i più piccoli possono esplorare i giochi nel parco avventura. O se preferite potete optare per una degustazione di formaggi (uno più buono dell’altro) nel chiosco con tavoli all’aperto di Baby DiCecca.
Altamura non è solo una destinazione da aggiungere alla vostra liste delle città viste, è un’esperienza a tutto tondo che rimane nel cuore, così come altri posti in Puglia. Con la sua ricca storia, le tradizioni culinarie uniche e le bellezze architettoniche, questa città pugliese promette un viaggio indimenticabile che va oltre il semplice turismo, offrendo un tuffo profondo nelle radici culturali dell’Italia meridionale.